Scuola: importante e positivo il rifinanziamento dei contratti “covid”, frutto anche della iniziativa della FLC CGIL
Scuola, supplenti COVID: la nostra richiesta è prorogare i contratti al 30 giugno
Il Governo, come riportato dagli organi di stampa, ha prorogato il finanziamento dei contratti per l’organico aggiuntivo cosiddetto “covid”, ovvero per le supplenze del personale scolastico (ata e docenti) stipulate ad inizio dell’anno scolastico per far fronte all’emergenza sanitaria. La misura è prevista dal Documento programmatico di bilancio approvato dal Consiglio dei Ministri e che rappresenta la misura propedeutica alla definizione della prossima Legge di bilancio per il 2022. Questa disposizione, se confermata, consentirà di dare continuità fino a giugno 2022 ai contratti già stipulati che diversamente sarebbero scaduti a fine dicembre 2021.
Si tratta di un fatto importante non solo per i supplenti interessati, ma anche per le tante scuole che grazie a questo organico rinforzato potranno proseguire le attività didattiche fino a giugno e fronteggiare cosi l’emergenza sanitaria. L’auspicio adesso è che la legge di bilancio in via di definizione, oltre a queste risorse aggiuntive, contenga anche i finanziamenti necessari per risolvere le altre importanti emergenze della scuola, che vanno dal rinnovo contrattuale del personale della scuola (scaduto ormai da tre anni) alla stabilizzazione del personale docente e Ata, alla riduzione del numero di alunni per classe.
Aspettiamo quindi il testo ufficiale del disegno di legge per esprimere valutazioni più complessive sull'intenzione del governo a investire sulla scuola.