Agosto 2014

Di Sabato Simonetti

Il 7 agosto scorso sono stati sottoscritti due contratti sul comparto scuola. I due CCNL riguardano il riconoscimento agli ATA di un emolumento una tantum e il reperimento di fondi. Vediamo insieme come intervengono i due contratti nello specifico.

Il sette agosto 2014 sono stati sottoscritti all’ARAN due contratti relativi al comparto scuola ovvero:

a) il CCNL relativo al riconoscimento, al personale ATA del comparto Scuola, di un emolumento una-tantum avente carattere stipendiale previsto all’articolo 1-bis del Decreto Legge 23 gennaio 2014, n. 3, convertito con modificazioni dalla Legge 19 marzo 2014, n. 41. L’Accordo individua, quali beneficiari dell’emolumento una-tantum coloro che, negli anni scolastici 2011/2014, hanno acquisito posizioni economiche più elevate, prive tuttavia di effetti economici, a causa delle norme di contenimento della spesa previste nel D.L. n. 78/2010.

In relazione alla specificità delle funzioni svolte nell’ambito della scuola, al personale ATA già destinatario, ai soli effetti giuridici, negli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014, delle posizioni economiche di cui alla sequenza contrattuale del 25/7/2008, è riconosciuto un emolumento una-tantum avente carattere stipendiale, temporalmente limitato al periodo 1/9/2011-31/8/2014. Tale emolumento, una tantum, è corrisposto per il periodo in cui la posizione economica è riconosciuta ai soli fini giuridici in ragione delle mensilità stipendiali percepite o da percepire dall’attribuzione giuridica della posizione economica fino al 31/8/2014 e comunque non oltre la cessazione dal servizio – nei medesimi importi, tempi e cadenze ordinariamente previsti per l’erogazione delle posizioni economiche. I valori dell’emolumento, tenuto conto delle anzidette modalità di erogazione, sono indicati nella seguente tabella.

Le misure lorde sono definite per il periodo che va dall’attribuzione giuridica della posizione economica fino al 31/8/2014. Dette misure sono da riproporzionare, in ragione del minor numero di mensilità stipendiali percepite, nel caso di cessazione antecedentemente al 31/08/2014

b) Il CCNL relativo al personale del comparto Scuola per il reperimento delle risorse da destinare alle finalità di cui all’art. 8, comma 14 del D.L. n. 178/2010 convertito dalla Legge n. 122/2010 e dall’art. 4, comma 83, della Legge n. 183/2011. L’Accordo consente la riattivazione dell’utilità dell’anno 2012 ai fini della maturazione degli scatti stipendiali previsti dal CCNL. Si ricorda che l’utilità dell’anno 2012 era venuta meno per effetto di una norma di legge contenuta nel D.L. n. 78/2010. Siglato anche l’accordo per il recupero degli scatti di anzianità relativamente all’anno 2012, l’adeguamento degli scatti e i relativi arretrati. Con il recupero degli scatti stipendiali viene chiusa definitivamente una partita ancora aperta, che ha visto ancora una volta la scuola, pagare a caro prezzo ciò che gli era stato precluso, con risorse finanziarie sempre di settore; infatti una parte della copertura dei fondi sono stati prelevati dai risparmi della riduzione degli organici nella scuola, l’altra grossa fetta dai tagli alle risorse finanziarie destinate al MOF; nel contratto vi sono tutti i dettagli dei prelievi per la compensazione finanziaria del recupero dell’anzianità. Il MOF per l’a.s. 2014/2015 dovrebbe essere di circa 642 milioni di euro, 120 milioni in più rispetto al decorso anno scolastico, ma più che dimezzato rispetto all’anno 2011. Il MEF, con il Messaggio n. 107 del 20 agosto 2014 avente per oggetto "CCNL scuola del 7 agosto 2014, per il reperimento delle risorse per il ripristino scatti anzianità anno 2012 e CCNL personale ATA per il ripristino delle posizioni economiche del 7 agosto 2014", ha scandito gli interventi previsti sul sistema NoiPA, ed ha reso noti le modalità e la tempistica di applicazione degli aggiornamenti derivanti dall'applicazione dei CCNL in oggetto (personale docente e ATA). I primi giorni di settembre, con adeguamento degli importi di stipendio sulla rata del mese di ottobre; corresponsione di eventuali arretrati, con emissione straordinaria ed esigibilità entro settembre. Con la firma dell'accordo all'ARAN per gli scatti stipendiali 2012 era stata prevista la corresponsione al personale docente e ATA già dallo stipendio del mese di settembre.